Teatro

“Disorient Express”, la confusione della virtualità

Dal 10 al 22 marzo al Teatro Ghione di Roma, va in scena “Disorient Express”, il nuovissimo lavoro di Cinzia Leone scritto a 4 mani con Fabio Mureddu e prodotto da Cristian Di Nardo.
Lo spettacolo racconta la confusione generata da una forma di democrazia virtual-virale alla quale eravamo impreparati: milioni di persone che improvvisamente, grazie alle infinite opportunità di espressione offerte dalla tecnologia e dalla virtualità, parlano, esprimono opinioni e aggiungono informazioni. Siamo disorientati da un vento di contraddizioni che ci spettina tutti i pensieri.. Questo è il perno del racconto plasmato dall’intelligente e diretta ironia di una predicatrice, previsionista e affabulatrice comica che si immedesima, tra battute, gag e copioni tratti dalla nostra vita quotidiana, nella mente confusa di ognuno di noi.
«Non è la storia di un treno che non sa dove andare», preannuncia l’attrice che dichiara essersi ispirata dai milioni di input che la giungla tecnologica ci offre. «E’ una fotografia di gruppo in cui ci siamo tutti e tutti abbiamo un’espressione visibilmente disorientata».
“Disorient Express” vede Cinzia Leone interagire sul palco insieme a Fabio Mureddu e ad una serie di proiezioni, dove l’attrice romana affronta i contenuti provando ad aggiornarli in tempo reale, esattamente come avviene nei programmi in diretta, come se ci fosse una redazione costantemente connessa al mondo esterno in tutte le sue inaspettate varianti.