Giorgio Viscione

Al via il Campionato Italiano Moto d’Acqua 2017

Partirà il 6 maggio, a Eraclea Marina (VE), la prima tappa del Campionato Italiano Moto d’Acqua 2017, organizzato dalla Federazione Italiana Motonautica, unico riconosciuto dal CONI.
I piloti, di ognuna delle 9 categorie diverse che esistono in questa disciplina, saranno chiamati a misurarsi nelle due manches previste, la prima al sabato e la seconda alla domenica (programma allegato).
La moto d’acqua è considerata una delle più significative, attraenti e divertenti attività della motonautica in tutto il mondo. E un settore giovane, in costante espansione, in cui forza fisica, la preparazione atletica e grinta del pilota, purché sempre espresse nel rispetto dell’avversario, dominano e guidano il mezzo.
Ad Eraclea, così come in tutto il Campionato Italiano moto d’acqua, che conta 6 tappe, parteciperanno piloti di tutte le età e con esperienza diversa, dai grandi campioni, a piloti neofiti : dopo la prima tappa ad Eraclea – Venezia , il 17 – 18 giugno 2017 il campionato si sposterà a Catanzaro, l’ 1 e il 2 Luglio 2017 sarà a Brindisi, il 22 – 23 luglio a Porto Torres, il 9 e il 10 Settembre 2017, sarà ad Idroscalo (Milano), si concluderà il 23 – 24 Settembre 2017 a Santa Severa (Roma).
I due tipi di moto d’acqua che partecipano nelle diverse categorie sono: SKI e RUNABOUT, ognuna delle quali si divide in classi e discipline diverse a seconda delle modifiche apportate alla moto ed al motore, secondo quanto previsto dai Regolamenti vigenti.
I circuiti previsti sono:
SKI CIRCUITO – Moto d’acqua che si guidano in piedi; sono sicuramente le più tecniche da guidare, occorre un eccellente allenamento fisico e tanto equilibrio per essere un talento. Velocità oltre 100 km/h.
RUNABOUT CIRCUITO – Moto d’acqua decisamente più grandi e potenti che si guidano da seduti. Sono le più diffuse in quanto utilizzabili anche da due persone, ovviamente solo nell’uso diportistico.
Velocità oltre 130 km/h.
FREE STYLE – Il vero spettacolo del settore, evoluzioni sempre più incredibili da parte dei piloti più esuberanti di tutto il Campionato; la loro esibizione raccoglie migliaia di persone sia dal vivo sia sui social.
ENDURANCE – Questa è la più dura delle discipline, i piloti si sfidano con moto d’acqua da 130 km/h in circuito basato esclusivamente sulla velocità e sulla durata; partecipano a questa categoria i piloti più allenati e pronti a resistere contro ogni avversità.

Nicola PiscagliaTra i piloti in gara quest’anno spiccano i nomi di: Alberto Monti, pilota Jet Ski Ravennate, 25 volte campione italiano, 6 volte campione europeo e 3 volte campione del mondo. Indubbiamente il personaggio più in vista, nonché l’atleta più longevo che abbiamo, con i suoi 50 anni compiuti, ancora è il pilota da battere e ricopre sempre le prime posizioni anche al mondiale.
Roberto Mariani, pilota Free Style, anche lui pluricampione italiano, campione europeo, campione del mondo Ranking. Indiscusso dominatore del settore, personaggio pubblico che con le sue acrobazie continua a strabiliare le platee di ogni luogo. Nicola Piscaglia, giovanissimo pilota Jet Ski, il rivale più agguerrito di Monti, al momento è tra i primi 10 piloti più bravi del mondo e, nonostante la giovane età, è già campione Italiano.
Giorgio Viscione, quarantenne pilota Runabout, Campione Italiano, nonché Presidente della Commissione Italiana Moto d’Acqua per la Federazione Italiana Motonautica. Viscione quest’anno ha rivoluzionato il settore, introducendo ordine e nuovo entusiasmo tra tutti i piloti, ha scelto come team di lavoro gli espertissimi Franco Piscaglia, papà di Nicola, Mirko Spoto e Andrea Guidi, atleta ventenne, campione Italiano nel 2015 e 2016.
Gli iscritti al campionato sono 127, un numero mai avuto prima, l’anno agonistico 2017 sarà davvero pieno di atleti provenienti da tutta Italia e dall’estero, che con forza, allenamento e adrenalina pura si sfideranno nelle faticosissime gare.
«Per i prossimi 4 anni olimpici – sostiene Viscione – cercheremo insieme a Franco Piscaglia, Mirko Spoto e Andrea Guidi di far crescere il numero dei partecipanti, di rendere il campionato sempre più visibile e divertente, sia per chi lo pratica sia per chi lo guarda».
Tra le curiosità sicuramente sottolineiamo il ritorno alle corse di vecchie glorie, piloti plurititolati, anche se non più giovanissimi, comunque atleti straordinari che di sicuro non saranno secondi a nessuno, come Angelo Bertozzi, Paolo Paesani e Paolo Noris.
L’organizzazione di questa prima tappa è affidata a Marco Infante, pilota e Presidente della Società Sportiva Radical Rider, che con il suo staff metterà tutti i piloti nelle migliori condizioni per offrire al pubblico uno spettacolo grandioso.
Tra i partner più importanti del Campionato abbiamo Brp Italia e Fervi che saranno presenti a tutte le tappe.