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Finchimica SpA è un’azienda con sede nel bresciano, oggi nota nel settore degli intermedi per via della grande qualità del proprio catalogo. Per questo motivo, non deve stupire il lancio di un nuovo prodotto formulato. Si tratta dell’erbicida conosciuto come Benfluralin, il quale verrà a breve registrato anche nell’Est Europa, per la precisione in Romania. È una notizia che segue la già avvenuta registrazione di questo erbicida presso il mercato ungherese. È passato meno di un anno dalla suddetta, eppure Finchimica pare non volersi accontentare. In accordo con le proprie strategie di internazionalizzazione, il Benfluralin avrà lo scopo di portare questa società alla conquista di un nuovo mercato estero.
Finchimica e le strategie estere: il Benfluralin in Romania
Il Benfluralin 600 WG, noto anche come Benflunova, ad oggi viene considerato come uno dei formulati più promettenti nel campo dei fitofarmaci. Il suddetto erbicida, in passato, ha già dimostrato tutto il suo potenziale. Nella fattispecie, la formulazione si adatta alla perfezione al mercato rumeno. Quest’ultimo, difatti, viene connotato da una diffusione piuttosto ampia di colture a girasole. Non è un caso che la Romania, al momento, svetti in prima posizione nella classifica europea delle superfici con queste coltivazioni. Si parla di circa un milione di ettari coltivati con questa pianta annuale, appartenente alla famiglia delle asteracee. Il momento giusto per aggredire il mercato rumeno è proprio questo: lo scorso anno, la Romania ha infatti segnato il miglior risultato di sempre in quanto a produzione di girasoli.
La società di Manerbio, l’Europa dell’Est e non solo
Lo stabilimento di Finchimica, con sede nel bresciano, ha scelto di potenziare la propria penetrazione nell’Est dell’Europa. La prossima registrazione del Benfluralin, già lanciato con successo sul mercato ungherese, testimonia questa scelta. Il portafoglio dei prodotti formulati e degli intermedi chimici della società è molto ampio, ma da oggi diverrà più ricco. Il tutto grazie al formulato 600 WG del Benfluralin. Di contro, va comunque specificato che Ungheria e Romania non sono gli unici mercati internazionali approcciati da Finchimica. Nella lunga lista di questi paesi si trovano anche il Brasile, l’Australia e la Cina. Ciò vuol dire che l’azienda manerbiese ha scelto di muoversi in diverse direzioni, sempre all’estero ma non limitandosi all’Europa.
Il merito di questa ampia penetrazione presso i mercati esteri appartiene ad un laboratorio all’avanguardia. Finchimica ha, da sempre, investito parecchio in direzione dello sviluppo di nuovi fitofarmaci. Il tutto sfruttando la bontà della sua ricerca.